Se il venditore non è in grado di adempiere ai suoi obblighi ai sensi del contratto di acquisto a causa della vendita di scorte, dell'indisponibilità dei beni, o se il produttore, l'importatore o il fornitore dei beni concordati nel contratto di acquisto ha interrotto la produzione o ha apportato modifiche importanti che hanno impedito al venditore di adempiere ai suoi obblighi ai sensi del contratto di acquisto; per cause di forza maggiore o se, anche con tutti gli sforzi ragionevoli, non è in grado di consegnare i beni al cliente entro il periodo specificato nei presenti termini e condizioni o al prezzo specificato nell'ordine, il venditore è tenuto a informare immediatamente l'acquirente e allo stesso tempo è tenuto a offrire all'acquirente una prestazione sostitutiva o la possibilità di recedere dal contratto di acquisto (annullare l'ordine). Nel caso in cui l'acquirente receda dal contratto di acquisto per i motivi indicati in questo punto delle presenti condizioni di reclamo e commerciali, il venditore è tenuto a restituire all'acquirente l'anticipo per la merce concordata nel contratto di acquisto entro 14 giorni dalla notifica del recesso mediante bonifico sul conto corrente indicato dall'acquirente. .
L'acquirente ha il diritto di recedere dal contratto d'acquisto senza indicarne il motivo ai sensi dell'Art. § 7 e seguenti. Legge n. 102/2014 Racc. sulla protezione dei consumatori nelle vendite a distanza (di seguito denominata "Legge sulla protezione dei consumatori nelle vendite a distanza ") entro 14 giorni dal ricevimento dei beni, ovvero dalla data di conclusione del contratto per la fornitura del servizio o del contratto per la fornitura di contenuto elettronico non consegnato su un supporto tangibile, se il venditore ha adempiuto agli obblighi di informazione ai sensi dell'Art. § 3 della Legge sulla protezione dei consumatori nella vendita a distanza.
L'acquirente ha il diritto di disimballare e testare i beni entro questo periodo dopo il ricevimento, in modo simile al normale acquisto in un classico negozio "di pietra", nella misura necessaria a determinare la natura, le proprietà e la funzionalità dei beni.
Il periodo di recesso dal contratto inizia il giorno in cui l'acquirente o un terzo da lui designato, ad eccezione del vettore, prende in consegna tutte le parti della merce ordinata, o se
- i beni ordinati dall'acquirente in un unico ordine sono consegnati separatamente, dal giorno della presa in consegna dei beni consegnati per ultimi,
- consegna la merce composta da più parti o pezzi, a partire dalla data di ricevimento dell'ultima parte o dell'ultimo pezzo,
- in base al contratto, la merce viene consegnata ripetutamente durante un periodo definito, a partire dalla data di ricevimento della prima merce consegnata.
L'acquirente può recedere dal contratto di acquisto, il cui oggetto è l'acquisto di beni, anche prima dell'inizio del periodo di recesso dal contratto.
Il recesso dal contratto deve essere effettuato dall'acquirente per iscritto in modo tale da non destare dubbi sull'avvenuto recesso, oppure sotto forma di registrazione su un altro supporto durevole o utilizzando il modulo disponibile per il download sul sito web del venditore. Il periodo di recesso dal contratto si considera mantenuto se la comunicazione di recesso dal contratto è stata inviata al venditore entro e non oltre l'ultimo giorno del periodo di cui all'art. § 7 comma. § 7 par. 1 della Legge sulla protezione dei consumatori nella vendita a distanza.
Il recesso dal contratto di acquisto ai sensi del punto di passaggio dei presenti termini e condizioni deve contenere le informazioni richieste nel modulo di recesso disponibile per il download sul sito web del venditore, in particolare i dati identificativi dell'acquirente, il numero e la data dell'ordine, le specifiche esatte dei beni, le modalità con cui il venditore deve restituire la prestazione già ricevuta, in particolare il numero di conto e/o l'indirizzo postale dell'acquirente.
Se l'acquirente recede dal contratto di acquisto, qualsiasi altro contratto collegato al contratto di acquisto da cui l'acquirente ha receduto viene annullato fin dall'inizio. Non è possibile richiedere all'acquirente alcun costo o altro pagamento in relazione all'annullamento del contratto aggiuntivo, fatta eccezione per il pagamento dei costi e dei pagamenti specificati nell'Art. § 9 par. 3, par. § 10 par. 3 e 5 della Legge sulla protezione dei consumatori nella vendita a distanza e sui prezzi dei servizi, se l'oggetto del contratto è la fornitura di un servizio e se la fornitura completa del servizio ha avuto luogo.
L'acquirente è obbligato, senza indebito ritardo e comunque entro 14 giorni dalla data di recesso dal contratto di acquisto, a rispedire i beni all'indirizzo della sede legale dell'operatore o a consegnarli al venditore o a una persona autorizzata dal venditore a prendere in consegna i beni. Ciò non si applica se il venditore ha proposto di ritirare i beni di persona o tramite una persona da lui autorizzata. Il termine di cui alla prima frase di questo punto dei presenti termini e condizioni commerciali e di reclamo si considera rispettato se la merce è stata consegnata per il trasporto entro l'ultimo giorno del periodo.
L'acquirente è tenuto a consegnare al venditore la merce completa, comprensiva della documentazione completa, non danneggiata, preferibilmente nell'imballaggio originale e non utilizzata.
Si raccomanda di assicurare la merce. Il venditore non accetta il pagamento in contanti alla consegna. Il venditore è tenuto, senza indebito ritardo, entro e non oltre 14 giorni dalla data di consegna della comunicazione di recesso all'acquirente, a restituire all'acquirente tutti i pagamenti ricevuti da quest'ultimo in base o in relazione al contratto di acquisto, compresi i costi di spedizione, consegna e affrancatura e altri costi e commissioni. . Il venditore non è obbligato a restituire i pagamenti all'acquirente ai sensi di questo punto dei presenti termini e condizioni prima che i beni gli siano consegnati o fino a quando l'acquirente non dimostri la restituzione dei beni al venditore, a meno che il venditore non proponga di ritirare i beni di persona o tramite una persona da lui autorizzata.
L'acquirente sostiene il costo della restituzione dei beni al venditore o alla persona autorizzata dal venditore a prendere in consegna i beni. Ciò non si applica se il venditore ha accettato di sostenerle lui stesso o se non ha adempiuto all'obbligo di cui al § 3 para. 1 lettera i) della Legge sulla protezione dei consumatori nella vendita a distanza.
L'acquirente è responsabile solo per la riduzione del valore dei beni che si è verificata in seguito a tale trattamento dei beni, che va oltre il trattamento necessario per determinare le proprietà e la funzionalità dei beni. Il consumatore non è responsabile della riduzione del valore dei beni se il venditore non ha adempiuto all'obbligo di informazione sul diritto del consumatore di recedere dal contratto ai sensi dell'art. 3, par. 1, lett. h), della legge sul commercio elettronico. 1 lettera h) della Legge sulla protezione dei consumatori nella vendita a distanza.
Il venditore è tenuto a restituire all'acquirente il prezzo di acquisto dei beni con le stesse modalità di pagamento utilizzate dall'acquirente, a meno che l'acquirente non concordi un'altra modalità di rimborso senza che gli vengano addebitate spese aggiuntive al riguardo.
Nel caso in cui l'acquirente receda dal contratto e consegni al venditore beni usati, danneggiati o incompleti, l'acquirente si impegna a pagare al venditore:
- il valore di cui il valore dei beni è stato ridotto ai sensi del § 457 del Codice Civile. § 457 del Codice Civile per l'importo effettivo
- i costi sostenuti dal venditore in relazione alla riparazione dei beni e al loro ripristino delle condizioni originali, calcolati in base al listino prezzi per l'assistenza post-garanzia dei beni.
Ai sensi di questo punto del reclamo e delle condizioni commerciali, l'acquirente è tenuto a pagare al venditore un risarcimento pari alla differenza tra il prezzo di acquisto dei beni e il valore dei beni al momento del recesso dal contratto di acquisto.
Ai sensi del par. § 7 par. 6 della Legge sulla protezione dei consumatori nelle vendite a distanza, l'acquirente non può recedere dal contratto che ha per oggetto:
- la vendita di beni realizzati secondo le specifiche esigenze del consumatore, di beni su misura o di beni destinati specificamente a un singolo consumatore,
- la vendita di beni racchiusi in un imballaggio protettivo che non può essere restituito per motivi igienici o di salute e il cui imballaggio protettivo è stato rotto dopo la consegna,
- la vendita di registrazioni audio, registrazioni video, registrazioni sonore o software per computer venduti in un imballaggio protettivo, se il consumatore ha disimballato tale imballaggio,
- la vendita di libri non forniti in confezione protettiva e la vendita di periodici,
- la fornitura di contenuti elettronici diversi da quelli su supporto tangibile, se la fornitura è iniziata con il consenso espresso del consumatore e quest'ultimo ha dichiarato di essere stato debitamente informato che, esprimendo tale consenso, perde il diritto di recedere dal contratto.
- la fornitura del servizio, se la fornitura del servizio è iniziata con il consenso espresso del consumatore e il consumatore ha dichiarato di essere stato debitamente informato che, esprimendo il proprio consenso, perde il diritto di recedere dal contratto dopo la completa fornitura del servizio e la completa fornitura del servizio,
- Le disposizioni dell'Art. 10 delle presenti condizioni commerciali e di reclamo non si applicano esplicitamente a soggetti che non rientrano nella definizione di consumatore specificata nell'Art. § 2 lettera a) della Legge.